ANTHONY JESELNIK – Caligula (2013)
Anthony Jeselnik apre il suo stand-up special, “Caligula” con un rape joke, una battuta sullo stupro. Già da questo si capisce che Anthony non ha paura di risultare offensivo, ma questo del resto si capiva fin dal titolo, “Caligola”, che è la sua risposta alla domanda “Quale persona, viva o morta, ti piacerebbe conoscere?” Jeselnik, ex autore di Jimmy Fallon, specializzato in battute cervellotiche e brutali insulti nei roast di Comedy Central, sa bene di non essere adatto a tutti. Le battute sullo stupro non sono mai accolte benissimo dal pubblico generalista americano e questo special ne contiene ben tre.
Però lui pensa che siano innocue, perché lui nella vita è tanto carino e gentile. “Se la gente crede che io faccia sul serio, non ride”, dice, “ma se si rende conto che invece sono un bravo ragazzo che finge di essere una persona orribile, allora si diverte tantissimo”.
In questo special non c’è una battuta sullo stupro, ma ben tre, cifra che annunci anche. Perché?
Con le mie battute cerco di affrontare temi su cui è difficile far ridere. Non c’è niente di divertente sullo stupro. Per questo provo a farci delle battute sopra. Ho pensato che sarebbe stato divertente aprire con una battuta sullo stupro. Nessuno lo fa mai. È suicida. Poi dico che in seguito ne farò altre due, così la gente sa cosa aspettarsi. È un buon modo di posizionare l’asticella. Vedremo poi quali saranno le reazioni. Se la gente se la prenderà, allora ne farò altre ancora.
Perché?
Perché mi interessa quando mi dicono di non fare qualcosa. È uno dei motivi per cui faccio il comico: per fare quello che la gente mi dice di non fare. Se qualcuno su Internet mi attacca e minaccia di rovinarmi la carriera se non chiedo scusa per certe battute, non fa altro che spingermi a scriverne a più non posso.
C’è un modo per scrivere una buona battuta sullo stupro? Ci sono delle regole? Per esempio, puoi essere tu lo stupratore?
Detesto porre delle regole alla comicità, non esistono cose che non si possono fare. Ma penso che se chi fa una battuta sullo stupro non risulta “vincente” nell’economia della battuta, la gente ride più facilmente. Penso che le brutte battute sullo stupro pecchino di pigrizia, cioè quando la punchline è lo stupro e basta, e il concetto alla base è: “Uh, guarda quanto sono scomodo, parlo di stupro”. Lì usi lo stupro solo per alzare un po’ la tensione.
Sei formidabile nel trucco da illusionista nel far credere al pubblico di star parlando di una cosa (“Guardate cos’ho in questa mano”) e poi nel sorprenderlo tirando fuori con un nuovo elemento prima nascosto.
Mi piace descrivere le mie battute come orologi. Ogni ingranaggio deve funzionare alla perfezione o la battuta non funziona. Molte battute mi vengono in mente già pronte. Se la prima versione non funziona, di solito la cancello e spero che mi venga in mente un modo di migliorarla, anche molti anni dopo.
Hai dichiarato di amare molto i libri di Bret Easton Ellis.
Assolutamente sì. Ellis ha influenzato molto la mia comicità. Probabilmente molto più di quanto io voglia ammettere. E più di quanto io sappia riconoscere. L’ho letto talmente tanto… È uno di quegli autori che rileggo più spesso, soprattutto i suoi primi lavori. “Glamorama” è uno dei miei libri preferiti. I cattivi sono divertenti. Io non cerco di essere un esempio per il pubblico. Non dico al pubblico come comportarsi. Sul palco sono una persona malvagia, un cattivo. E tu ti ci puoi fare una risata. Questo personaggio è immorale, è uno stronzo totale. E secondo me è molto divertente essere il più stronzo del mondo. I libri di Ellis sono pieni di personaggi così.
Credi di poter interpretare un personaggio malvagio perché, in fondo, non sei che un bravo ragazzo di Pittsburgh?
Sì, credo di essere divertente perché sono un bravo ragazzo. Se un bravo ragazzo si comporta in modo malvagio è divertente. Se lo fa un malvagio, è malvagio e basta.
Hai letto “Madre notte” di Kurt Vonnegut?
Sì, è uno dei miei libri preferiti di Vonnegut. Mi piace molto.
Il narratore finge di essere malvagio. Si finge nazista per aiutare il governo americano, e i nazisti vanno da lui e si complimentano per il suo lavoro. La morale è che bisogna stare attenti a chi si finge di essere, perché si finisce col diventarlo. Ti è mai capitato un pubblico che ridesse per i motivi sbagliati? Gente che pensa: “Questo comico è come me, un razzista omofobo”?
Ogni tanto capitano battute a cui il pubblico reagisce erroneamente. Oppure qualcuno che dopo una battuta sullo stupro pensa: “Sì, stupro!”, ma non cambio il mio modo di scrivere solo perché un paio di persone lo interpretano male.
Cos’è che invece offende te?
Personalmente mi offende la comicità pigra. Un comico che pensa: “Questo il pubblico lo troverà divertente”. Quello che invece pensa: “Questo è quello che per me è divertente e questo è quello che cercherò di vendere”, per me è un grande comico. Quelli che pensano: “Ma sì, questo funzionerà”, mi irritano molto perché mi fanno perdere solo tempo. Mostrami qualcosa di brillante che non mi sarebbe mai potuto venire in mente.
Ma cosa ti fa arrabbiare, non nella comicità, ma nel mondo?
L’ipocrisia. O quelli che pensano di aver capito tutto, o che ti dicono cosa fare. Quelli che dicono: “Non fa ridere”, mentre in realtà vogliono dire: “Non fa ridere me”, ma non possono dirlo perché sembrerebbero degli idioti.
Trovi che quelli che dicono che qualcosa non fa ridere non abbiano senso dell’umorismo?
Assolutamente. Tutti credono di avere un grande senso dell’umorismo. La maggior parte della gente non ce l’ha. Ma a tutti piace ridere. I più svegli dicono: “Non fa ridere me, però lo capisco”.
Traduzione: Luca Paini
Revisione: Alessandra Moretti
bravo!
grazie.
mitici come sempre
Spettaccolo stupendo, lui non lo conoscevo, è molto bravo. Due battute su tutte, anche se c’è l’imbarazzo della scelta: quella sull’ex prete e quella subito dopo sulla nonna. Grazie.
“Spettacolo”, c’era una “c” di troppo. : )
Preferisco di più la comicità “discorsiva” con meno pause, ma il suo stile non è male, alcune battute sono davvero cattive, quindi divertenti; c’è stata anche qualcuna che io non ho capito, ma che faceva sbellicare il pubblico… Comunque è un bello spettacolo. Grazie per i sottotitoli!
Ciao , sapete come posso fare per recuperare questo stupendo spettacolo di Jeselnik ?
Poi vorrei sapere come funziona il “download sottotitoli” ? ovviamente non perdete tempo per me magari un link che porti ad una guida per una “zappa” quale sono ….
Grazie
Sì, cercalo come cercheresti un film, a noleggio, in streaming a pagamento etc, insomma ci siamo capiti, lo riproduci dal computer, poi scarichi i sottotitoli e ce li trascini sopra, ma come fai a sapere che è stupendo?
Ho avuto modo di vederlo su questo sito qualche mese fa al mio primo approccio con Voi ! Anthony quasi sempre perfido …..
Scusa ma sono veramente negato ….. mi suggerisci di scompattare il sottotitolo zippato e di aprire il filmato con …per es. Vlc e di trascinarlo sopra le immagini ?
Grazie a te Anthony
proprio così
grazie mille
NELL’ERA INTERNETTIANA, JULIAN ASSANGE, CON IL GIORNALISMO D’ INCHIESTA, RIDONA ALLA LIBERA INFORMAZIONE LA DIGNITA’ DI SCRIVERE LA STORIA.JULIAN ASSANGE, SVELANDO CONGIURE, ASSASSINI, PROGETTI DI INVASIONE, DI DISTRUZIONE E DI ACCAPARRAMENTO DEI BENI DI ALTRI POPOLI, HA DI FATTO DIMOSTRATO LA FONDATEZZA DELLA DENUNCIA-APPELLO’ AL POPOLO AMERICANO DI JHON FITZGERALD KENNEDY.**************************************************************APPELLO AL POPOLO AMERICANO DI JOHN FITZGERALD KENNEDY“LA PAROLA SEGRETEZZA IN UNA SOCIETA’ LIBERA ED APERTA E’ RIPUGNANTE.E NOI COME POPOLO CI SIAMO OPPOSTI INTRINSECAMENTE E STORICAMENTE ALLE SOCIETA’ SEGRETE , AI GIURAMENTI SEGRETI, ED ALLE RIUNIONI SEGRETE.SIAMO DI FRONTE IN TUTTO IL MONDO AD UNA COSPIRAZIONE AGGUERRITA E SPIETATA CHE PER ESPANDERE LA SUA SFERA D’ INFLUENZA UTILIZZA MEZZI COME L’ INFILTRAZIONE, L’ INVASIONE, LA SOVVERSIONE E L ‘ INTIMAZIONE INVECE DI DARE LIBERE ELEZIONI E LIBERE SCETLE.E’ UN SISTEMA CHE HA RECLUTATO GRANDI RISORSE UMANE PER COSTRUIRE UNA MACCHINA OPERATIVA COORDINATA ALTAMENTE EFFICIENTE CHE ORGANIZZA OPERAZIONI MILITARI, DIPLOMATICHE , DI INTELLIGENZE NONCHE’ OPERAZIONI ECONOMICHE, SCIENTIFICHE E POLITICHE.LE SUE AZIONI NON VENGONO FATTE CONOSCERE MA TENUTE SEGRETE. I SUOI ERRORI NON VENGONO RESI PUBBLICI MA TENUTI NASCOSTI, I SUOI DISSIDENTI NON VENGONO PRESI IN CONSIDERAZIONE MA RIDOTTI AL SILENZIO.NESSUNA SPESA VIENE LIMITATA E NESSUN SEGRETO VIENE RIVELATO.ECCO PERCHE’ IL LEGISLATORE ATENIESE SOLONE INCORAGGIO’ LA PUBBLICA DISCUSSIONE DELLE CONTROVERSIE DECRETANDO CHE IL NASCONDERLE FOSSE UN CRIMINE CONTRO IL DIRITTO ALLA CONOSCENZA DI OGNI CITTADINO.STO CHIEDENDO IL VOSTRO AIUTO PER ASSOLVERE IL DIFFICILISSIMO COMPITO DI INFORMARE ED ALLERTARE IL POPOLO AMERICANO. CONVINTO CHE CON IL VOSTRO AIUTO L’ UOMO POSSA DIFENDERSI DA QUESTA MINACCIA E DIVENIRE QUELLO CHE L’ UOMO E’ NATURALE CHE SIA: LIBERO ED INDIPENDENTE.”francesco miglinosegretario paitrto internettiano
scusa puoi ripetere?
Ciao a tutti!
Quanto dovrebbe durare il video?
Ho visto Thoughts and Prayers ed è grandioso! :-)
Quanto dura?